Pianificare i pasti per un’alimentazione varia

benefici-della-pianificazione-dei-pastiDopo aver parlato dei vantaggi pratici della pianificazione dei pasti, in termini di tempo e denaro, oggi dedico un articolo ai benefici che derivano da questa organizzazione per la nostra salute. Condividerò con voi alcune considerazioni generali e qualche consiglio per la stesura del meal plan settimanale. Vi anticipo subito che in un prossimo articolo vi racconterò la mia esperienza personale con la pianificazione dei pasti! 

I vantaggi della pianificazione dei pasti per l’alimentazione

Decidendo in anticipo cosa mangiare durante la settimana, e soprattutto mettendolo per iscritto su un meal planner, potremo avere sott’occhio il quadro d’insieme dei vari cibi, prendere maggiore coscienza di quello che mangiamo e fare scelte più consapevoli. Eviteremo di mangiare per due giorni consecutivi (o comunque ravvicinati) le stesse cose, e avremo invece la possibilità di variare gli alimenti che scegliamo.

Chi ha esigenze particolari, tipo delle intolleranze, che precludono l’utilizzo di alcuni alimenti, trarrà ancora più benefici da una pianificazione anticipata (e ragionata) dei pasti, rispetto all’improvvisazione… Chi ha bambini piccoli che non amano determinati cibi, potrà organizzarsi per tempo per prevedere dei “sostituti” e non far mancare importanti nutrienti. Questi sono solo alcuni esempi, ma tutti possono trarre vantaggi dal decidere in anticipo il menu settimanale.

4 cose da ricordare per pianificare i pasti

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  1. Stabilire un giorno per la pianificazione dei pasti – Se diventa un’abitudine,  un “appuntamento fisso”, sarà più facile essere costanti nel tempo. Per me l’occasione migliore è il giorno in cui si va a fare la spesa, perché contestualmente alla stesura del meal plan si può fare anche la lista della spesa settimanale. Basta mettersi a tavolino prima di uscire, 10 minuti potrebbero essere sufficienti; ovviamente se si vuole inserire nel meal plan qualche piatto particolare, e bisogna controllare gli ingredienti su internet o su un libro di cucina, i tempi potrebbero allungarsi!
  2. Tener conto degli impegni settimanali dei componenti della famiglia – Questo è un punto importante. Può esserci un bambino che mangia alla mensa scolastica. Sarà allora necessario considerare il menu della mensa, per evitare di cucinare per cena le stesse cose che il piccolo ha già mangiato a pranzo. L’alimentazione varia è fondamentale. Oppure ci può essere qualcuno in famiglia che il giovedì sera va al corso di ballo dopo cena. Bisognerà prevedere per quel giorno un pasto leggero. E così via, i casi possono essere infiniti, e talvolta è proprio impegnativo mettere d’accordo tutti, ma organizzandosi in anticipo si può fare!
  3. Pianificare i pasti a cadenza settimanale – Proprio per i vari impegni che possono prendere i componenti della famiglia, non è realistico, secondo me, programmare periodi troppo lunghi. D’altra parte, periodi troppo brevi non hanno molto senso nell’ottica di assicurarsi un’alimentazione varia.
  4. Non aspettarsi di seguire sempre il piano alla lettera – gli imprevisti capitano (non solo negativi, ad esempio un invito a cena), ma il menu settimanale va inteso principalmente come traccia e in questi casi bisogna rivederlo in corso d’opera, con flessibilità e buonsenso, senza scoraggiarsi!

Qui sotto trovate un meal planner da stampare:

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A presto!

25 pensieri riguardo “Pianificare i pasti per un’alimentazione varia

  1. Io non riuscirei mai a fare una pianificazione settimanale dei pasti, anche perché (tra l’altro) non sono io a cucinare in casa.
    Tuttavia faccio sempre io la spesa, e credo di essere bravino. Faccio molta rotazione sui cibi comperati, non mi fossilizzo sempre sugli stessi generi alimentari (anche se so che piacciono) e cerco dunque di variare il più possibile i cibi da comperare. Ricordo bene cosa ho comperato le settimane precedenti e cerco dunque di evitare di mangiare per due settimane consecutive sempre le stesse cose.

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          1. ma allora dimmi perché le volte che ho messo gli spinaci a cena mi è venuta voglia di tutti i cibi del mondo galattico compresi i cardi e le uova di struzzo tranne che degli spinaci!!! eppure mi sentivo tanto ispirata a mangiarli di contorno che mi fanno bene😭😂. bacino!

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    1. Parlane con lei, sicuramente è un buon metodo per variare quello che si mangia, ma come puoi notare tu stessa leggendo gli altri commenti, non tutti prendono bene l’idea di decidere in anticipo tutto il menu della settimana! Qualcuno la trova un’idea bizzarra, qualcun altro semplicemente pensa che non sia realistico… (Dal lato opposto, basta farsi un giretto nella blogosfera per rendersi conto di quante persone adottano questo sistema, e una volta che diventa una routine, un’abitudine, ci si rende conto che non è nè una bizzarria nè una forzatura, ma un sistema che semplifica la vita!). Penso che al di là di ciò che possono pensare gli altri, basterebbe provare in prima persona per rendersi conto se si traggono dei vantaggi o no.
      Ma nel tuo caso, visto che la spesa la fa tua mamma, è imprescindibile la sua opinione in merito!
      Beh, se ci provate, fammi sapere come va! 🙂

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      1. La spesa la fa lei per comodità ma in realtà sono io che mangio sempre sola e comunque sono io quella “complicata” a cui non piace mai niente ahah quindi si nel nostro caso sarebbe sicuramente comodo e pratico.
        Che poi noi più o meno già pianifichiamo, a grandi linee, nel senso che quando riusciamo ad andare insieme a fare la spesa penso ai miei turni e vedo di scegliere già dei pasti in modo da saper già cosa preparare

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