Per la serie dei colori da mangiare, o meglio dei disegni dedicati ai colori della natura, della frutta e della verdura, oggi vediamo un colore che mi piace proprio tanto, il rosa. Ho scelto, per rappresentarlo, un frutto tipico dell’estate, stagione che oggi ha ufficialmente inizio… la pesca! Il rosa pesca è un punto di rosa molto bello, che nel corso degli anni ha goduto di particolare fortuna specialmente nella bella stagione. 

Il rosa pesca simbolo di bellezza

Dico che il rosa pesca è simbolo di bellezza per 3 motivi. Il primo: praticamente ogni anno, le varie aziende propongono collezioni di make up di primavera con fard e altri prodotti sulle tonalità del rosa pesca. Questo colore, infatti, conferisce un’aria fresca e giovanile, ingentilisce le carnagioni scure e ravviva le pallide.

Il secondo: ho letto su una biografia di Lucrezia Borgia, passata alla storia (anche) per la sua bellezza, che agli occhi dei contemporanei il passare del tempo su di lei faceva l’effetto di un raggio di sole, che rende via via più rosa una pesca. Un modo molto delicato per dire che col passare del tempo, anziché peggiorare, diventava più bella! Ci sarebbe da osservare che, purtroppo per lei, Lucrezia Borgia non raggiunse un’età così avanzata da poter confermare questa impressione, ma non è certo questa la sede per approfondire il discorso! Tuttavia questa espressione mi ha colpito molto.

Il terzo motivo per cui dico che il rosa pesca è un simbolo di bellezza – concedetemelo – è che Barbie Peaches ‘n cream è molto probabilmente la Barbie più bella che sia mai stata prodotta. Chi è stata bambina negli anni ’80 può confermarlo!

Il rosa pesca simbolo di contraddizione

Il rosa pesca è anche un colore contraddittorio, perché pur essendo universalmente riconosciuto come rosa a tutti gli effetti, nei cataloghi di colori è solitamente annoverato fra le tonalità dell’arancione, a cui assomiglia molto meno, almeno a prima vista!

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La tavolozza dei colori da mangiare