Da oggi avremo una certa riapertura, potremo riprendere un po’ di movimento e fare qualche passeggiata. E’ presto per parlare di ripresa della vita sociale, ma questo piccolo passo ci fa già sentire più leggere, pur consapevoli di dover ancora essere molto attente e prudenti. Mi sembra il momento di tornare a parlare di moda, siete d’accordo? Colgo l’occasione per condividere con voi alcuni pensieri sull’amore dilagante per i romantic dresses, e su tutti i vari fattori che secondo me hanno favorito questa tendenza!

L’ispirazione gipsy spopolava nel 2015, gli avevo dedicato un articolo agli albori del blog – qui il link – e prevedeva, in sintesi, una versione raffinata e femminile dello stile gitano. In breve c’è stata un’evoluzione e siamo approdate al boho chic, che univa influenze gipsy ad elementi hippy, in perfetto accostamento a dettagli curati e, come suggerisce il nome, chic. I romantic dresses della primavera 2020 raccolgono in qualche modo l’eredità lasciata da queste tendenze: gonne svolazzanti, linee morbide e fluttuanti, fantasie floreali e pizzi.

Le sorelle March nell’ultimo film loro dedicato hanno interpretato l’abbigliamento femminile della seconda metà dell’Ottocento in chiave vagamente boho chic: penso ai capelli spettinati di Jo, o al vestito da sposa di Meg, con tanto di coroncina di fiori. E  hanno dimostrato che si può essere moderne e di carattere anche in abito lungo! Indubbiamente questo film ha avuto una forte risonanza; l’influsso è arrivato anche a chi non l’ha visto personalmente, ma magari ne ha sentito parlare dalle amiche, o in TV.

Ci sono poi delle instagrammer che, in parte per contrastare il fast-fashion, in parte per loro gusto personale, presentano outfit sognanti e fuori dal tempo, con abiti lunghi, maniche a sbuffo, acconciature da romanzo – ad esempio Rebecca, che ha anche un blog, A Clothes Horse. Non so se vadano anche al lavoro vestite così, ma indubbiamente i loro post contribuiscono a risvegliare in noi fanciulle la voglia di vestirci in modo romantico.

Poi è arrivata la quarantena, che ci ha costrette in casa, così adesso abbiamo il desiderio di riappropriarci della libertà di movimento, di fare passeggiate e anche di leggerezza, di spensieratezza, dopo tante preoccupazioni. I romantic dresses sono la risposta a questo desiderio: le loro linee morbide e fluttuanti non costringono il corpo; i loro tessuti impalpabili, le delicate fantasie, i colori tenui, contribuiscono a farci sentire leggere nell’animo.

Ora che vi ho illustrato i vari fattori che secondo me hanno spianato la strada alla moda dei romantic dresses, fino a farli diventare il vero must-have della stagione, vediamo da vicino i dettagli di questa tendenza, senza dubbio la più femminile della primavera 2020:

• Fantasie floreali, fané oppure piccoli bouquet; in alternativa, micro pois, o anche tinta unita.
• Colori pastello o naturali.
• Lunghezza maxi o midi.
• Linea quasi sempre a chemisier, col punto vita segnato con delicatezza, talvolta sceso di un centimetro o due rispetto al punto vita del corpo; alcuni modelli possono essere raccolti da una cinta alta in tessuto.