
Partendo dalla fine dell’estate e arrivando al confine con l’inverno, i capispalla per l’autunno devono coprire una grande varietà di temperature e condizioni atmosferiche. Ce ne sono sei che secondo me possiamo considerare dei veri must have. Scoprite quali nei paragrafi seguenti.
Giacca in denim
Per i primissimi accenni d’autunno, una giacca in denim è ideale. Rispetto all’estate, consiglio di virare su colori più scuri. Si può impiegare per tanti outfit. In autunno sta benissimo, ad esempio, sopra un pantalone in pelle o similpelle, così come anche sopra uno slip dress in satin, per sdrammatizzare il look. Attenzione però: se si vuole indossare un outfit total denim, occorre che le tonalità dei vari capi siano ben assortite.
Giubbino in pelle
Nel modello “chiodo” (più avvitato e più corto) oppure “biker” (più diritto e leggermente più lungo) è un vero jolly nel guardaroba. Si può sfruttare anche a primavera, quindi vale la pena fare un piccolo investimento, se possibile, e acquistarne uno in pelle autentica (la vera ecopelle è la pelle animale conciata nel rispetto delle normative, click qui per approfondire). Il giubbino in pelle si abbina con tantissimi capi diversi. In autunno sta benissimo sopra una gonna in fantasia dark floral, ma da grinta anche ad un semplice paio di blue-jeans.

Giacca trapuntata
Per qualcuno i capispalla da donna imbottiti, seppure leggermente imbottiti, come il classico 100 grammi, non sono esternabili. E’ uno di quei diktat delle fashion addicted che non condivido. Io inserisco con convenzione nell’elenco dei capispalla autunnali must have la giacca trapuntata. Secondo me in autunno risolve un sacco di situazioni. E’ indispensabile se si ha una vita attiva. La giacca trapuntata, tra i suoi molteplici pregi, ha quello di poter essere (solitamente) lavabile in lavatrice, a differenza di capi più impegnativi che richiedono il lavaggio professionale, tipo il trench (di cui al paragrafo seguente).
Trench
Il trench è un altro di quei capi che, essendo intramontabile, vale un piccolo investimento, cioè vale la pena prenderlo di buona qualità – se si può ovviamente. Si trovano di tante fogge, di tanti colori. Se si sceglie un modello classico, color cammello o beige, sarà facile indossarlo anche a primavera. Ritengo il trench lungo un autentico statement piece; tuttavia il trench corto è più sprint.

Cappotto in lana classico
Andando verso l’inverno, le temperature si abbassano. Ci vuole un bel cappotto di lana, possibilmente foderato, altrimenti non tiene caldo. Un buon cappotto, in colore neutro, nero o cammello, è indispensabile nel guardaroba di una donna, secondo me. Alcune preferiscono evitare il cappotto, ma arriverà sicuramente l’occasione in cui se ne avrà bisogno. Meglio dunque non farsi trovare impreparate, e scegliere per tempo, senza fretta, il modello giusto. Potrebbe durare una vita!
Cappotto stampa leopard
Un cappottino a stampa leopardata spezza la monotonia e regala un po’ di grinta. Da quando le pellicce sono passate di moda (meno male), un cappotto stampa animalier è un’alternativa validissima! Però andrebbero evitati i modelli troppo cheap. Dei cappottini leopardati ho parlato più approfonditamente qui.
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Devo confessare che fino a poco tempo fa la stampa leopardo neanche la prendevo in considerazione, ora a piccoli tocchi mi piace ma su un cappotto tutto leopardato non so se lo indosserei. A settembre generalmente riapro e riorganizzo l’armadio e mi faccio una lista mentale (e scritta visto che la mia memoria fa schifo) di capi da comprare durante l’anno. Ti dirò tra quelli che hai scritto tu ho il trench (che vorrei trovarlo imbottito per l’inverno)…poi sto iniziando a guardare i jeans e i pigiami
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Ammiro la tua organizzazione nel fare liste, anche io ci provo 😉 Il mio elenco di cose da comprare lo faccio su base stagionale, cioè una stagione per volta. Non riuscirei su base annuale.
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Ottimi consigli per un rinnovo ora che l’autunno è il freddo avanzano sempre di più, 👍.
Nel mio guardaroba manca un bel “chiodo” ma non nego che mi piacerebbe comprarne uno prima o poi, 😉.
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Io ne avevo uno, bellissimo, trovato in una specie di spaccio aziendale, non era marcato, ma di vera pelle e fatto benissimo. Ce l’ho ancora a dire la verità, ma anche se la taglia teoricamente è sempre la stessa, dopo tanti anni la me attuale se lo sente un po’ troppo stretto di spalle. Dovrei prenderne un altro, ma aspetto l’occasione giusta.
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Buona ricerca del nuovo chiodo Lucia, 😀!
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Grazie mille 😘
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😘🤗😘🤗
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Lucia cara non avevo mai pensato al giubbotto jeans per l’ autunno come capospalla, forse perche’ qui tra le montagne è troppo leggero, ma con sopra una mantella potrebbe essere molto carino. grazie di questi suggerimenti buona giornata
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Cara Loredana, chiaramente il giubbino in denim va bene per le primissime giornate d’autunno, quando il calendario dice che è iniziato, ma il meteo ancora non lo sa 🙂
Buona giornata!
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Vada per il trench ed un cappottino in lana. Bell’articolo. Buona giornata freschetta ma calda con questi tuoi consigli.🤗👋👋
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Grazie Betta, mi fa sempre un sincero piacere leggere i tuoi commenti gentili e simpatici 🙂
Buona giornata anche a te!
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Così come parlo, anche quando scrivo, sono sincera sempre e rispettosa del Lavoro degli altri. Buona giornata.🤗
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Buona giornata anche a te! 🙂
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Sono assolutamente d’accordo: un perfetto excursus.
Per me tutti tranne il leopardato, è un mio limite, non ce la faccio proprio.
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Anche per me lo era fino a qualche anno fa. Non avrei mai pensato fosse davvero un classico. Però ammetto che non è facilissimo 🙂
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In effetti il bello è proprio evolversi.
Io ad esempio ora colori che un tempo invece no.
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