Per il mio alfabeto di moda, siamo alla lettera E, la E di Espadrillas. Solo a sentir nominare le espadrillas pensiamo all’estate e… alla Spagna, il Paese in cui sono nate! Ad esser precisi queste calzature sono originarie della Catalogna e dei Paesi Baschi. Sebbene nella loro patria siano meglio note come alpargatas, espadrillas (o espadrilles), è il nome con cui sono più conosciute all’estero, e deriva da “sparto”, pianta utilizzata per fare corde, impiegate nella realizzazione di queste calzature.
Suola
L’inconfondibile suola delle espadrillas è infatti in corda intrecciata. Nella versione più tradizionale fa un caratteristico suono mentre si cammina! Quasi tutte le espadrillas in commercio oggi sono rifinite da un sottile strato in gomma, che ammortizza il passo e fa perdere un po’ questa peculiarità, a vantaggio però della praticità.
Tomaia
La tomaia delle espadrillas più classiche è in tela. Alcune sono arricchite da dettagli in pelle. Nel tempo sono state proposte espadrillas con la tomaia interamente in pelle, ma non hanno riscosso molto successo.
Forma
Le espadrillas più femminili hanno la zeppa, sono chiuse sulla punta e dietro hanno dei lacci da annodare alla caviglia. Alcune versioni hanno la punta aperta e dietro il cinturino con la fibbia. Esistono ancora, ma sono meno diffuse, le espadrillas flat, quasi delle pantofoline estive unisex, sicuramente molto pratiche.
Occasioni
Le espadrillas nascono innegabilmente come calzatura molto umile, ma nel tempo hanno attirato crescente attenzione, ed oggi esistono persino delle rivisitazioni di grandi stilisti! Per gli uomini, anche le espadrillas di miglior fattura rimangono un capo esclusivamente casual, da vacanza. Per le donne invece sono adatte a molteplici occasioni, anche semi-formali, specie nella versione con zeppa.
Lo dimostrano altezze reali come Letizia Ortiz e le sue figlie (del resto per loro sono anche un simbolo patriottico), e persino Kate Middleton: tutte loro sono state immortalate a qualche evento in chiccosissimi abiti midi, tinta unita o floreali, ed impeccabili espadrillas in tinta.
Manutenzione
La corda delle espadrillas bagnandosi diventa dura e non torna più come prima. Meglio non indossarle per una festa a bordo piscina, o quando il tempo minaccia pioggia. Soprattutto attenzione alla pulizia: niente lavatrice! Piuttosto tentare, pazientemente, la pulizia a mano. Qualcuno consiglia smacchiatori stick o spray, personalmente non li ho provati. La corda inoltre tende a sfilacciarsi, all’occorrenza va rifilata con delle forbicine.
Nella foto, un outfit estivo composto da top bianco, jeans alla caviglia ed espadrillas neutre.
The photo I used for my collage is free from Unsplash.com
VITAINCASA il lato rosa della vita 
Eccole!
Io le adoro, e le uso sempre da anni (maschili, ovviamente). Ma non le trovo praticamente da nessuna parte, pochissimi negozi dalle mie parti le tengono.
Io non amo ciabatte, sandali, infradito… io amo le espadrillas.
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Pensa un po’! Dopo anni di commenti, questa ancora non era uscita. Ci voleva proprio un articolo sulle espadrillas! 🙂
In effetti nei negozi da anni non vedo più espadrillas da uomo… Ma ci sono fashion blogger maschili di livello che ne tessono lodi appassionate.
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Sono pratiche, non scappano via (come capita con le ciabatte), non danno fastidio come le infradito… ma è difficile trovarle. Anche perché sono di stoffa o materiale vegetale, mentre ciabatte/infradito – tutte di plastica – sono più facili da produrre (ma più impattanti anche per l’ambiente).
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Giusto… pure più impattanti, e invece c’è chi considera le infradito quasi come usa e getta!
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Bellissime fanno subito estate 🌞le mie preferite cn zeppa stanno bene cn tutto e slanciano la figura.
Intramontabile must have della mia estate cn t shirt o abiti a righe e cappello e borsa di corda🤗🤗🤗
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E’ vero, fanno subito estate! Con abito a righe, cappello e borsa di corda, anche molto chic! Inoltre indossate con degli shorts o bermuda rifiniscono l’outfit quel tanto che basta, meno scontato dei soliti sandali.
Ne ho anch’io un paio con la zeppa, prese l’estate scorsa. Mi trattengo dall’indossarle spesso solo perché temo di sporcarle e non riuscire a lavarle! Tu come ti regoli con la pulizia?
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Non son brava a pulirle infatti non sono msi belle pulite la suola di corsa !!!lo ammetto..è che cmq portandole poco si sporcano un po meno
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Per me il problema in questo momento è la tomaia… Sto pensando di acquistare del sapone di marsiglia e provare a lavarle con uno spazzolino da denti! Forse per le macchie superficiali anche una spazzola morbida per scarpe potrebbe funzionare. La corda non saprei come pulirla, penso anche lì comunque che si potrebbe provare con uno spazzolino da denti (piccolo e mirato). Le espadrillas che ho non sono di gran valore, ed è già il loro secondo anno. Se a fine stagione saranno troppo malconce potrei anche pensare di sostituirle l’estate prossima, ma… spero di salvarle! 🙂
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Quelle con la zeppa le ho sempre adorate!
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Evviva le espadrillas! Con la pulizia come ti regoli? Io mi trattengo un po’ dall’indossarle per timore di macchiarle e non poterle pulire per bene!
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Un problema anche quello, le ultime che ho sono tutte marroni , almeno lo sporco si nota meno, altrimenti le passo con una spugna
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Temo di fare peggio con una spugna, ma proverò, magari su una macchietta piccola e nascosta!
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Pure io se non sono pagate troppo preferisco ricomprarle nuove se macchiate.
Un paio super fashion tacco vertiginoso regslate da mia cognata (,Tommy hilfiger)..che chiaramente portò qsi mai son ancora perfette..se dovessero macchiarsi allora mi cimenterei in pulizie approfon dite ecco..
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Se trovi qualche idea che funziona per pulirle passa parola 😊
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