Scarpe estive: la mia top 3

Sandali stile Birkenstock

Compra meno, scegli meglio, fai durare“. Ho letto questo slogan in una vetrina. Lo condivido appieno! Perciò oggi condivido la classifica delle mie scarpe moda preferite di stagione, insieme ad alcune idee per farle durare a lungo! È importante prendersi cura delle scarpe sia per indossarle al meglio (le scarpe sporche penalizzano l’outfit), che nell’ottica di farle durare. Non solo quelle costose: anche quelle “economiche” vale la pena cercare di prolungarne l’uso, perché “i rifiuti non sono mai gratis“.

#1 sandali tipo Birkenstock

Quest’anno i sandali-ciabatta vanno tantissimo. Praticamente tutte siamo state conquistate, dividendoci tra Oran e Birkenstock, con rispettive imitazioni. Voi di che team siete? Io ho scelto dei sandali “di ispirazione” Birkenstock. Colore ecru scuro, fibbie effetto tartaruga, leggermente più femminili degli originali. Indubbiamente la mia scelta top per il tempo libero.

Chi ha i piedi magri, trova difficile acquistare sandali. Io ne so qualcosa! Questi ad esempio, pur avendo stretto al massimo le fibbie, erano ancora larghi. Ho risolto applicando all’interno dei cinturini delle fascette in silicone, quelle che nascono per essere posizionate sul retro tallone… Idea consigliatissima!

Manutenzione: i miei sandali sono in tessuto sintetico. Dopo l’uso li spolvero con una spazzola morbida, poi passo un panno umido sulla pianta e lungo il bordo. Finora è stato sufficiente.

Espadrillas (1)

#2 espadrillas

Ho dedicato alle espadrillas un capitolo del mio Alfabeto di moda. Mi piacciono perché slanciano la figura pur essendo comode; hanno il sapore estivo e vacanziero, ma al contempo aggraziato e femminile. Le mie sono color lino grezzo. Le ho acquistate l’estate scorsa.

Notate come ho infilato il laccio? Non facendolo passare sul retro del tallone, bensì lasciandolo distanziato sul davanti, per infilarci il piede. Tirando le estremità, il laccio funziona da cinturino. Con questo semplicissimo stratagemma, le espadrillas rimangono molto più ferme! Provate per credere!

Manutenzione: assodato che la corda si rovina bagnandosi, chiaramente non possiamo indossare le espadrillas quando piove. A parte ciò, la tomaia in tela si può lavare, e sapere come ci permetterà di indossarle più liberamente, in più occasioni. L’importante è usare meno acqua possibile, onde evitare danni. Basta inumidire uno spazzolino, strofinarlo sul sapone di Marsiglia, spazzolare la tela. Sciacquare lo spazzolino e spazzolare ancora fino ad eliminare la schiuma. Lasciar asciugare all’ombra. Cospargere periodicamente la pianta con bicarbonato per una notte.

Senakers bianche

#3 sneakers bianche

Ultime ma non ultime! Ultime nella classifica ma in realtà le più spesso indossate! Le sneakers bianche in pelle infatti le metto persino per l’ufficio, in stile business casual. Le ho acquistate oltre un anno fa, eppure sono ancora bianchissime. Come ho fatto?

Manutenzione: alla sera passo un dischetto di cotone imbevuto di acqua micellare sulla tomaia in pelle, poi sul bordo del fondo in gomma. Sciacquo sotto il rubinetto aperto a filo il bordo del fondo. Tampono con carta assorbente. Lascio arieggiare una notte, poi ripongo al riparo dalla luce, per evitare l’ingiallimento. A fine stagione faccio una pulizia approfondita del bordo del fondo, che ha delle righe in rilievo, usando spazzolino e dentifricio.

3 pensieri riguardo “Scarpe estive: la mia top 3

  1. Credo d essere l jnica a odiare le ciabatte bikerstock!!!al max le metto in casa o in. Giardino x dar da bere l orto!!!
    Mentre le altre due le adoro!ps sneekers bianche le uso tt l sono le amo jn inverno cn jeans skinny e cappotto lungo

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