La storia della principessa che non voleva dormire mai – 1a parte

La principessa che non voleva dormire mai by vitaincasa vvd7 50Oggi vi propongo una storia che, come le più classiche fiabe, ha per protagonista una principessa. Ma attenzione, vi basterà scorrere le prime righe per scoprire che non è la solita principessa! In compenso, è la solita bambina: come tanti bambini, infatti, questa principessa non è mai pronta per andare a nanna…

C’era una volta una principessa che non voleva dormire mai. Ogni sera, quando la invitavano a prepararsi per andare a letto, diceva di avere ancora tanti giochi da fare, perciò rimandava, rimandava, rimandava sempre… In realtà la piccola principessa aveva una gran paura di fare brutti sogni, e pur di non rischiare di farne uno, preferiva non addormentarsi affatto. 

E non si accontentava di rimanere sempre sveglia: voleva che anche i suoi genitori, il re e la regina, non dormissero mai per tenerle compagnia! A furia di non dormire, i due poveri genitori cominciarono a risentirne; soprattutto il suo papà, che non era abituato, infatti finì per ammalarsi.

Furono convocati al castello i medici più rinomati del regno, i quali, dopo aver visitato l’illustre ammalato, furono tutti concordi nel dire che per salvare il re serviva la rarissima erba magica.

La principessa, sentito ciò, chiamò i saggi di corte e li interrogò: “Dove si trova l’erba magica?”. “Nel mondo dei sogni“, le risposero. “E come faccio ad arrivare nel mondo dei sogni?” insistette la principessa. Una fata amorevole le disse: “Dovete addormentarvi, principessa. Arriverete nel mondo dei sogni, e lì un unicorno vi aiuterà a trovare l’erba magica”.

La principessa non fu affatto contenta di sentire queste cose, perché non voleva proprio saperne di addormentarsi. Però, visto che era l’unico modo di procurarsi l’erba magica, decise di farsi coraggio: la sera stessa per amore del suo babbo si coricò nel lettino e provò a chiudere gli occhi…

Li riaprì dopo poco, ed ecco si ritrovò in un posto meraviglioso, pieno di fiori bellissimi, di forme incredibili, come non si trovano nei nostri giardini. Li avrebbe ammirati volentieri uno ad uno, ma aveva una missione importante da compiere. “Da che parte devo andare?“, si domandò la principessa. “La fata ha detto che un unicorno mi guiderà, ma non lo vedo. Vorrà dire che intanto mi incamminerò da sola…”.

Arriverà l’unicorno di cui parlava la fata? La principessa troverà la preziosa erba magica per salvare il suo papà? Lo scoprirete nella prossima puntata, che pubblicherò la settimana prossima. Stay tuned!

9 pensieri riguardo “La storia della principessa che non voleva dormire mai – 1a parte

  1. Per un periodo mi sono mantenuta facendo la baby sitter e la dog sitter, ma se coni secondi potevo stare con le cuffiette e allungare qualche premietto, con i bimbi dovevo trovare modi per passare tempo che non contemplasse la tv, ogni tanto dei video 10 minuti prima di andare a casa sì, in estate il parco era un grande aiuto…in inverno e giornate piovose giochi, attività manuali e libri…credo che avrebbe apprezzato una storia del genere. Comunque io ai bimbi direi aspettate di superare i 30 e poi sarà tutto sonno arretrato 😛

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