La storia delle melanzane

La storia delle melanzane by vitaincasa vvd7Una storiella breve breve, che si svolge nell’orto, e tutti i personaggi sono degli ortaggi. Le protagoniste, le melanzane, non parlano mai: sono gli altri che parlano di loro, prima male, poi bene… Una storia che potrebbe far riflettere in modo semplice e (spero) simpatico sul fatto che dovremmo pensarci due volte prima di giudicare gli altri in base all’aspetto esteriore.

La storia delle melanzane inizia nell’orto, dove tutti gli ortaggi più o meno condividevano gli stessi colori con qualcun altro. Infatti i piselli erano verde chiaro come l’insalata. Gli spinaci erano verde scuro come le biete. I pomodori erano rossi come i peperoni. Il radicchio era viola chiaro come il cavolo cappuccio rosso, che si chiama rosso ma è viola chiaro. Il finocchio era bianco come il porro. Le carote erano arancione come la zucca. 

Ma di colore viola scuro, c’erano solo loro: le melanzane. Per questo motivo tutti gli altri ortaggi le guardavano storto, e parlavano alle loro spalle, facendo commenti sprezzanti del tipo: “Come sono brutte, come sono sciatte e mal vestite!”. E altri addirittura dicevano: “Ma come gli è venuto in mente di mettersi quella buccia viola scuro?”. Come se le melanzane avessero scelto di avere la buccia viola! E così, le poverette erano le più disprezzate dell’orto.

Poi però, un giorno, un gruppetto di ortaggi stava leggendo una rivista di moda. Una di quelle riviste patinate, autorevoli, che dettano legge in fatto di ultime tendenze. E in quella rivista lessero che quell’anno andava di moda proprio il viola scuro! Quegli ortaggi rimasero a bocca aperta per la sorpresa. I loro commenti all’improvviso cambiarono decisamente di tono. “Hai capito, le melanzane?! Noi le abbiamo sempre considerate sciatte e mal vestite, e invece adesso viene fuori che sono le uniche, in tutto l’orto, ad essere vestite all’ultima moda!”. 

E così le melanzane, non più considerate sciatte, furono decretate le più eleganti dell’orto.

Un altro pregio di questa storiella, è forse quello di rendere più simpatiche ai bambini le melanzane. Non sono ancora di stagione, ma l’estate arriverà presto. A proposito: penso che tutti i bambini dovrebbero visitare un orto durante la bella stagione, meglio se di qualche nonno o altri parenti; e magari raccogliere qualche ortaggio con le proprie manine! Se non ci sono orti di famiglia, però, si potrebbero visitare gli orti sociali! In quel caso, non guasta specificarlo, vige la regola: guardare e non toccare 🙂

14 pensieri riguardo “La storia delle melanzane

  1. Sarà che io non ho mai avuto problemi con le verdure e anzi ho difficoltà nel dirti se nel mio dna c’è più patata o più melanzana, ma è una bella storia e se la melanzana viene preparata dai bambini stai sicura che è buonissima….almeno ho notato che se loro sono aiutanti nella preparazione poi mangiano tutto più volentieri.

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