La piramide alimentare

Piramide alimentare

L’estate si avvicina, e presto si comincerà a parlare della famigerata “prova costume”… Ma uno stile di vita sano dovrebbe far parte della nostra quotidianità. Più delle diete last minute, i migliori risultati li garantisce un’alimentazione sana, ispirata alla ormai famosa “Piramide Alimentare”! 

Nella piramide alimentare troviamo alla base (la parte più larga) i carboidrati (cereali e derivati), la verdura e la frutta. Per questi alimenti riserviamo la quantità maggiore, in proporzione. Da preferire gli alimenti a base di farina integrale (vera farina integrale – non vale la farina bianca con aggiunta di crusca! Controllate le etichette!)

  • Muesli e cornflakes naturali invece di riso soffiato al cioccolato o altri cereali troppo elaborati.
  • Riso e pasta integrali da alternare a quelli “comuni”.
  • Pane e biscotti integrali invece di panini all’olio e biscotti farciti.
  • Verdura e frutta fresca ogni volta che è possibile – si raccomandano 5 porzioni al giorno, e a quanto pare i succhi di frutta industriali non valgono come porzione!

A metà della piramide alimentare ci sono le proteine. Bisogna fare attenzione ad assumerne la giusta quantità, senza rischiare carenze. La fonte più comune di proteine nella nostra alimentazione è la carne; seguono il pesce, le uova, i formaggi; il consiglio è di scegliere le opzioni meno grasse.

  • Carni magre (pollo, tacchino, coniglio, manzo) e pesce invece di insaccati e carni grasse (agnello, alcuni tagli di suino).
  • Cotture semplici (al vapore, alla piastra, ai ferri) invece di cotture elaborate (fritture).
  • Formaggi magri (ricotta, fiocchi di latte) e alimenti a base di soia (tofu, ecc.) sono alternative valide per variare la dieta e non esagerare con il consumo di carne.

Al vertice della piramide alimentare (la punta, la parte più piccola) ci sono i grassi. Bisogna mangiarne la quantità minima indispensabile – perché esiste una quantità indispensabile di grassi! Non bisogna demonizzarli, basta limitarne il consumo ed evitare quelli “cattivi”! Già, esistono dei grassi buoni!

  • Olio extravergine di oliva invece della margarina.
  • Sorbetto e gelati alla frutta artigianali invece di gelati alle creme confezionati.
  • Limitare il più possibile l’uso di cibi fritti, burro, condimenti a base di maionese e salse pronte.

Queste sono linee guida, a cui ispirarsi nelle scelte di tutti i giorni. Leggendole e rileggendole entreranno a far parte delle nostre abitudini alimentari quotidiane. Senza limitazioni ferree, ma per questo più facili da seguire nel tempo rispetto a una dieta! Oltre a sentirsi più in forma, si risolvono i problemi di peso (se si hanno), o si prevengono. Prima di lasciarvi, un piccolo promemoria

  • Le patate al forno sono meno caloriche delle patate fritte.
  • La carne alla griglia è meno calorica di un hamburger al fast food.
  • Le insalate non dovrebbero mai mancare nei pasti principali (pranzo e cena).
  • La frutta può sostituire merendine e snack quando si vuole fare uno spuntino.

Alcuni cibi “leggeri” possono sembrare insipidi e poco appetibili, ma col tempo ci si abitua ad apprezzare il sapore dei prodotti genuini!

Photo credits: qui.

3 pensieri riguardo “La piramide alimentare

    1. Anch’io, in particolare mangio molta verdura, mi rovina il fatto che spesso consumo almeno un pasto al giorno fuori casa per lavoro, e allora non posso avere a disposizione i piatti più bilanciati! Cerco di compensare quando mangio a casa!

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