L’autunno, come la primavera, essendo una stagione di transizione necessita che nel guardaroba ci sia una varietà di capispalla, adatti ad una molteplicità di temperature: da quelle ancora quasi estive, a quelle praticamente ormai invernali. Parliamo di queste ultime! Siamo ormai in autunno inoltrato, inizia a fare freddo, e i cappotti non stonano più – anzi! Ma quali modelli scegliere? L’offerta è vasta, io sto sognando tre modelli in particolare…

NELLA MIA WISH-LIST DEI CAPPOTTI…

Leopard 

La fantasia leopardata, come scritto in altri post recenti, quest’anno è diventata un trend, ma in realtà non passa mai totalmente di moda. Possiamo definirla un classico, e in particolare, sia per l’autunno che per l’inverno, sono da considerare i cappottini leopardati. Alcune fashion blogger esperte inseriscono le finte pelliccette con stampa leopardata persino nei guardaroba capsula!

A me i cappottini effetto pelliccia, leopardati ma neppure a tinta unita, non piacciono; riconosco loro il pregio di arricchire ogni outfit con la loro texture soffice, ma non li vedo adatti a me. Invece, mi piacciono moltissimo i cappottini in tessuto con stampa leopard. Media lunghezza, volume ampio e collo classico sono i dettagli che più apprezzo. Importantissima è la qualità: con un motivo vistoso come quello leopardato, si nota subito se il materiale è buono o scadente.

Cammello

Il cappotto color cammello è squisitamente raffinato. In passato poteva sembrare “da signora”, oggi è davvero sdoganato, si può prestare anche ad outfit elevated-casual, o addirittura street-style. Il motivo del rinnovato successo di questo capospalla sta proprio nel colore: il color cammello, infatti, va molto di moda quest’anno. Abbinato al nero, risulta chic e ricercato, ma è possibile abbinarlo ad altri colori per indossarlo in modo più disinvolto negli outfit di tutti i giorni. Alcuni spunti nel mio post: Color cammello e…

Il cappotto color cammello dei miei sogni è di lunghezza media, dal taglio dritto, collo sartoriale. Inoltre, un dettaglio che trovo molto apprezzabile nei cappotti color cammello è la chiusura con la sola cintura. Niente bottoni. Una particolarità che nulla toglie alla classicità di un capo come il cappotto color cammello, ma lo rende più spensierato e giovanile, e nel contempo piacevolmente ed elegantemente avvolgente.

Nero

Concludo la lista dei cappotti che vorrei con il classico nero. E’ un must-have, cioè un capo da avere sempre nell’armadio. E quest’anno ben più del solito, poiché il cappotto nero, secondo le esperte di moda, è il re indiscusso della stagione. Oltretutto è un passe-partout che si può indossare dal giorno alla sera. In un outfit total-black può risultare particolarmente elegante, persino austero, ma è possibile sdrammatizzarlo abbinandolo a colori più chiari.

Il cappotto nero, rispetto a quello leopard e a quello cammello, mi piace un po’ più lungo, diciamo al ginocchio. Il taglio dritto, il collo sartoriale, e la chiusura doppiopetto completano il cappotto nero della mia wish-list. Non disdegno i modelli che seguono il trend dei volumi over, ma senza eccessi: non amo i cappotti che più che “di ispirazione maschile” sembrano realmente rubati dall’armadio di un uomo.

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