Per il mio alfabeto di moda, siamo alla lettera F, la F di Forme del corpo. Le forme del corpo sono cinque forme stilizzate utilizzate per rappresentare le principali conformazioni del corpo femminile. Non dipendono dal peso o dalla taglia, ma dalle proporzioni. Quali sono?

• Mela: tende ad accumulare grasso sulla pancia e sul girovita, mentre le spalle sono proporzionate rispetto al bacino, e le gambe magre.
• Pera: presenta pronunciata rotondità sui fianchi, mentre il busto è più snello. Questa è la forma più diffusa tra le donne italiane.
• Triangolo invertito: ha la parte superiore del corpo più importante rispetto a quella inferiore; quindi spalle “atletiche” e bacino stretto.
• Rettangolo: è complessivamente longilinea, senza punti critici di accumulo di adipe, ma anche senza curve femminili evidenti.
• Clessidra: ha proporzioni equilibrate tra la parte superiore e quella inferiore del corpo, inframezzate dal punto vita ben delineato.

La moda, frutto della cultura del tempo, influenza la percezione che abbiamo delle forme del corpo. Negli anni ’20, ad esempio, la moda imponeva la donna rettangolo. Oggi ci orienta maggiormente verso la clessidra. Non per questo possiamo decretare che questa sia la forma più “bella” in assoluto, ma, indipendentemente dalle mode, la clessidra appare la forma più “armoniosa”, e l’occhio umano è incline ad apprezzare l’armonia.

Perciò più che cercare di “clessidrizzarsi” solo per omologarsi ad un passeggero ideale di bellezza, conviene pensare semplicemente ad armonizzare la figura. In quest’ottica, le donne pera cercheranno di mimetizzare l’ampiezza dei fianchi e dare un po’ di volume alle spalle, le triangolo invertito il contrario. Le mela e le rettangolo cercheranno di creare visivamente l’illusione di un punto vita. Un’idea facile è sfruttare i colori: capi scuri nelle zone da ridimensionare, chiari in quelle da risaltare.

Conoscere la forma del proprio corpo è utile perché consente di imparare a creare outfit in grado di donare un aspetto più armonioso.

In questo capitolo del mio alfabeto di moda spero di avervi fornito una panoramica sull’argomento; per approfondimenti vi consiglio caldamente il blog modaperprincipianti.com, una miniera di preziose informazioni; vengono trattate anche le cosiddette forme variate, che vanno ad includere quelle donne che non si riconoscono nelle forme del corpo principali. E per ognuna, consigli mirati sui capi più valorizzanti.

Nell’immagine, un outfit primaverile per le donne dalla diffusissima forma a pera: pantalone scuro e top chiaro; come capospalla, un trench classico che dona “importanza” a busto e spalle.

The photo I used for my collage is free from Pexels.com