Life at home – vita in casa

Life at home by vitaincasa (2)

Life at home: traduzione in inglese di “vita in casa”, il titolo del mio blog! Ma è anche il titolo di un’indagine condotta annualmente da Ikea su scaexla internazionale. Offre interessanti informazioni sulla percezione che le persone hanno della propria vita in casa. Il Life at Home 2023 raccoglie i risultati dell’ultimo anno, ma anche le conclusioni tratte dalle 9 edizioni precedenti, 2014-2022, consentendo una panoramica significativa sui cambiamenti intercorsi nel tempo. Condivido con voi alcuni (s)punti che ho trovato interessanti.

I principali cambiamenti della vita in casa

Tecnologia – La tecnologia in casa tendenzialmente non è più percepita come un’intrusa, cosa che avveniva maggiormente in passato, ma un’alleata. Personalmente, ritengo importantissimo disporre di una buona connessione internet, non riuscirei quasi più ad immaginare la mia casa senza.

Benessere – In precedenza per il benessere erano considerate più importanti le attività al di fuori della casa, ora sono sempre di più gli spazi domestici ad essere modificati in modo da consentirci di praticare ciò che ci fa stare bene.

Sostenibilità – In passato la questione ambientale era vista come qualcosa di esterno, attualmente invece è in aumento il senso di responsabilità, cioè la consapevolezza che le nostre case, le nostre abitudini domestiche, hanno un impatto ambientale. Rendere le case più sostenibili sta diventando un valore importante.

Multifunzionalità – Il concetto di casa multifunzionale è sicuramente un’eredità del lockdown, che ha portato alla necessità di creare angoli con diverse vocazioni all’interno delle ristrette mura domestiche. Non più solo spazio del relax e della gestione familiare, ma anche della produttività (necessità di creare uno spazio per il lavoro) e della creatività (necessità di trovare spazi per coltivare le proprie passioni).

Life at home by vitaincasa 3 tensioni (2)

Tre tensioni

Fare di meno o fare di più? – La spinta a fare di più, ad essere super-produttivi, caratterizza la società in cui viviamo. Questo si trasferisce dalla sfera professionale pure a quella domestica. Anche in casa siamo portati talvolta a voler fare il massimo. Se è indubbio che una casa organizzata e pulita ci faccia stare meglio, stiamo contemporaneamente rivalutando lo slow-living, la gestione del tempo più a misura d’uomo e – aggiungo io – di famiglia.

Stare insieme o privacy? – All’interno della casa, è considerato importante avere spazio per ricevere amici. C’è chi riesce a ricavare spazi più o meno arrangiati anche in appartamentini piccolissimi! Contemporaneamente, è anche forte la spinta alla privacy, alla casa intesa come nido intimo e personale.

Vivere bene o vivere secondo le proprie possibilità? – Si avverte il desiderio di trattarsi bene, appagando ogni desiderio e necessità. Questo trovo sia evidente nell’interior design, dove Il minimalismo sta regredendo a favore del massimalismo. D’altra parte vivere in modo finanziariamente stabile, gestendo la casa in base alle proprie disponibilità, concentrandosi sull’essenziale, aumenta un appagante senso di controllo e sicurezza.

In questo post per necessità di brevità ho cercato di essere schematica, ma ci sarebbe molto altro da dire, da discutere. Vi lascio il link per scaricare il report “Life at home” integrale qui.

Conoscevate già il Life at home di Ikea? Che ne pensate?


The photo I used for my collages is free from Pexels.com; background image is free from Unsplash.com

4 pensieri riguardo “Life at home – vita in casa

  1. Concordo pienamente con tutto quello che ho letto. Le idee di Ikea mi piacciono molto, le trovo ben utilizzabili e spartane, senza troppi fronzoli che appesantiscano la casa. Ogni volta che entro in quel negozio, esco sempre con qualcosa… w l’Ikea!!!

    Piace a 1 persona

  2. Alcune cose di Ikea le adoro come le tazze e gli scatoloni organizer, ma ti dirò che da un po’ di anni sfrutto molto internet in ufficio, mentre quando sono a casa ho solo il collegamento dello smartphone e sto benissimo. Spunti di riflessione molto interessanti dato dal post, ma credo che sia giusto trovare il giusto compromesso tra ciò che possiamo permetterci e ciò che vorremmo, quindi goderci la vita con ciò che abbiamo!!!!

    Piace a 1 persona

Scrivi una risposta a vittynablog Cancella risposta