Il rosso inaspettato

Unexpected red theory, la teoria del rosso inaspettatoSeguendo alcuni blog di interior design, ultimamente mi è capitato di sentir nominare la teoria del rosso inaspettato. Si tratta di un facile quanto ingegnoso escamotage da interior designer: promette di conferire istantaneamente ad una stanza un aspetto “wow” semplicemente inserendo un elemento rosso, inaspettato perché scollegato dal resto dei colori presenti. A seconda di quanto si voglia osare, si può puntare su pezzi d’arredo e finiture, oppure semplici elementi decorativi, grandi o piccoli accenti rossi, in ogni caso d’effetto.

Un tocco di rosso nell’arredo

I più coraggiosi, che si sentono perfettamente in grado di padroneggiare il dosaggio dei colori, possono mettere in pratica la unexpected red theory aggiungendo in una stanza un pezzo d’arredo rosso. Un esempio molto frequente e sfruttato è una poltrona rossa, oppure una sedia rossa. In alternativa si può puntare su un mobile che abbia un dettaglio rosso, come un tavolo con i gambi rossi, o una cassettiera con i pomelli rossi.

Un tocco di rosso by vitaincasa (1)

Un tocco di rosso nel décor

Ovviamente non a tutti garba rivoluzionare l’arredo di casa per provare ad inserire un mobile rosso. La buona notizia è che ottimi risultati possono derivare anche da piccolissimi e meno impegnativi accenti di rosso. Alcuni esempi: uno o più cuscini total red sul divano, un quadro con prevalenza di tinte scarlatte alla parete, una selezione di coffee table books dalla copertina vermiglia, un lampadario fiammante. Sconsiglio i tendaggi rossi, effetto teatro drammatico in agguato!

La teoria del rosso inaspettato funziona sempre?

A detta dei numerosi, entusiasti sostenitori della teoria del rosso inaspettato, i risultati sono sicuri ed infallibili. Secondo me è doveroso specificare che in realtà qualche piccolo accorgimento bisogna tenerlo presente:

  • funziona nelle stanze dove l’elemento rosso è completamente slegato dal resto dei colori presenti, i quali dovrebbero essere preferibilmente non proprio in gradazione ma sicuramente in armonia tra loro, per evitare l’effetto accozzaglia;
  • occorre per forza puntare sul rosso mela caramellata oppure è possibile “fermarsi” al rosso bordeaux? Dipende da quale grado di vivacità è sufficiente a stagliarsi ben nettamente sullo sfondo della stanza in questione;
  • occorre tener presente che il rosso può esercitare un certo impatto a livello emotivo, quindi alcuni potrebbero trovare alla lunga disturbante la presenza di un accento di rosso molto vistoso nelle stanze più vissute.

Un tocco di rosso by vitaincasa (2)

E’  davvero una novità?

La teoria del rosso inaspettato si è diffusa rapidamente negli ultimi mesi a partire dal social Tiktok, eppure non è una vera e propria novità. In sostanza si basa sul concetto del “punto di salienza”, sfruttato da tempo nel disegno, nella fotografia, e in vari progetti cromatici. E’ il sapiente gioco di sfruttare il punto che spicca, che per primo colpisce in un’immagine, per poi lasciar scivolare lo sguardo ad osservare e leggere il resto. La novità è il fatto che tutto ciò sia stato semplificato al massimo e reso popolare, anche tra i giovani e in generale tra i non addetti ai lavori.

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The photos I used for my collages are free from Pexels.com (1-3) and Unsplash.com (2-4-5-6)

19 pensieri riguardo “Il rosso inaspettato

  1. molto carino si..soprattutto sui libri..tutti bianchi e neri e ne spicca uno rosso..oppure un tempo su un blog famoso di arredamento shabby la creatice lo uso su una scritta rosdo ceralacca in cucina totalmente white..bellissimo

    Buona giornata

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    1. L’idea dei libri piace molto anche a me… 🔝
      Parlando con mio marito in questi giorni stavamo pensando che ad esempio nel nostro soggiorno quell’effetto da rosso inaspettato lo darebbero dei lampadari rossi… Ma ammetto che non me la sentirei di metterli davvero! I libri sono una soluzione più gestibile e anche più interessante probabilmente. Per ora mi limito ad un cuscino che, come dicevo in risposta a Betta, inizialmente doveva stare sul divano solo per Natale, poi alla fine è rimasto lì perché ci sta bene nel contesto (decisione presa prima di scoprire che quella del rosso inaspettato è una teoria di tendenza).
      Buona serata a te Daniela! 🙂

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  2. Effettivamente spesso basta cambiare un dettaglio e sembra di aver stravolto tutto…..così a piccoli tocchi mi piace, come anche per le coperture dei divani e delle poltrone, ma adesempio una stanza con le pareti rosse non la reggerei

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  3. Io opto per un cuscino oppure un bel vaso dove riporre dei fiori colorati. Un rosso bordeaux, non proprio vivo, non fa per me, per il mio carattere! Bella l’idea ed interessante articolo! Grazie e buona giornata.👋👋

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