Due sono i profumi che trovo davvero inconfondibili, intensi ed evocativi. Il profumo del caffè, sia quello della miscela macinata mentre preparo l’espresso a casa, sia quello che aleggia nell’aria e che mi “rapisce” mentre passo davanti alla porta aperta di un bar nelle ore di punta. E poi il profumo della lavanda, che ispira come forse nessun altro freschezza e purezza. Ora, pur preferendo tra i due il profumo del caffè, ho iniziato a rivalutare il profumo di lavanda: da quando ho imparato a riconoscere quella naturale, assai diversa delle fragranze artificiali…

La lavanda si trova di diverse varietà, e anche in Italia è ampiamente coltivata, essendo in generale diffusa in tutto il bacino mediterraneo – e anche altrove. Tuttavia credo che tutte noi qui nella blogosfera pensando alla lavanda corriamo con la mente alla Provenza, la regione francese che è diventata famosa proprio per i suoi lavandeti, ormai parte dell’immaginario collettivo.

Questo preambolo per introdurre l’argomento di oggi, lo stile provenzale per la casa!

Lo stile provenzale si ispira alle case di campagna della Provenza. La base di partenza ha molto in comune con lo shabby chic: prevalenza di mobili in legno chiaro decapato, con piccoli inserti di elementi in vimini, e letti in ferro battuto; gli elementi di arredo sono in generale improntati alla semplicità, ma in chiave romantica. Molto importante il ruolo della luce, fresca, da amplificare, in caso di mancanza o scarsità di quella naturale, con specchi posizionati in angoli strategici, lampade a paralume che donano luminosità ovattata, e per la sera dei bei giochi di candele.

A rendere unico lo stile provenzale intervengono alcuni elementi caratteristici, prima di tutto sicuramente la palette, che rispetto allo shabby chic si arricchisce dei toni della lavanda, ça va sans dire; quindi una palette che include tonalità dal viola (più o meno intenso) al blu (più o meno desaturato), e infine non mancano tocchi di color legno naturale e pietra naturale, specie per i pavimenti.

Una rivisitazione più moderna ed attuale dello stile provenzale, prevede poi un azzurro molto polveroso, che ricorda un po’ la lavanda essiccata, e il grigio perla, come si vede dalle foto qui sotto. Chi desidera virare verso uno stile provenzale particolarmente romantico e femminile, potrà abbinare qualche tocco di rosa, che non guasta affatto!

La lavanda è un elemento importante da sfruttare per evidenziare il richiamo allo stile provenzale. Ecco che, oltre alla palette a lei ispirata, la troveremo fresca o secca in grandi vasi anticati, magari posizionati davanti a specchi per amplificarne l’effetto. Oppure sarà anche presente come soggetto di quadri stile erbario, che arricchiranno le pareti delle varie stanze.

Altri elementi inconfondibili per conferire alla casa un look dall’aria provenzale sono i tessili, naturali e dalla trama un po’ grezza, come le lenzuola delle nostre nonne, ovviamente ben profumate di sapone di Marsiglia; non sottovalutiamo i cestini di vimini, le vecchie valigie, brocche più o meno antiche, innaffiatoi riadattati a soprammobili, affiancati a stampe incorniciate raffiguranti località della Provenza, come la Camargue…