Come mantenere bianchi i capi bianchi

Pubblicato da vitaincasa il lato rosa della vita

Come mantenere bianchi i capi bianchi by vitaincasaUna vecchia popolarissima pubblicità prometteva un bucato “più bianco del bianco” solo utilizzando un certo detersivo! Sappiamo che purtroppo non è così facile: il bianco più di altri colori necessita di frequenti lavaggi, e ad ogni lavaggio rischia di ingrigirsi, perdendo così la sua bellezza. In questo post raccolgo i consigli di chi se ne intende su come mantenere bianchi i capi bianchi nel tempo. Oltretutto le anticipazioni moda per l’autunno propongono un bel numero di capi bianchi, quindi vale ancora di più la pena fare un bel ripasso sull’argomento!

“Ripasso” perché in fondo non c’è nulla di nuovo: molte cose che scriverò le avrete già lette e/o sentite più volte, ma proprio perché le diamo per scontate forse tendiamo a non tenerle più in considerazione! E invece restano i migliori rimedi, semplici da adottare ed efficaci! Non si promettono miracoli, ma con le giuste attenzioni si può mantenere un bel bianco più a lungo.

Acquistare con attenzione

Prima di acquistare un capo bianco, meglio leggere l’etichetta: può essere lavato in lavatrice, o almeno a mano? I capi bianchi necessitano di frequenti lavaggi, dover ricorrere ogni volta alla tintoria sarebbe un costo considerevole.

Prevenire è meglio che smacchiare

Per chi indossa molto make-up, è buona abitudine proteggere i colli dei capi bianchi dal contatto col fondotinta usando dei foulard, anche leggeri, da arrotolare intorno al collo. Certi tessuti risultano particolarmente resistenti alle macchie di fondotinta, meglio prevenire!

Fare lavaggi separati

Sappiamo che i capi vanno lavati con quelli di colori consimili. Ma per i bianchi occorre essere davvero rigorosi: per mantenere il bianco cangiante, in uno stesso carico di lavatrice devono entrare soltanto capi candidi: nessuna camicia ecru, nessuna t-shirt bianca con stampa colorata… Basta un capo non perfettamente bianco per rischiare di ingrigire tutti gli altri.

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Temperature moderate

Non esiste una temperatura standard per tutti i bianchi, dipende dalla composizione (bisogna controllare l’etichetta con le istruzioni di lavaggio). In generale lavare a temperature moderate (30°-40°) spegne meno il bianco.

Il percarbonato

Gli sbiancanti ottici in commercio sono poco o niente biodegradabili. Inoltre non rendono i capi davvero più bianchi, li fanno solo apparire tali. L’alternativa ecologica? Il percarbonato di sodio, un prodotto in grado di sbiancare realmente i tessuti. Promette risultati ottimi a partire dai 40°. Da evitare però su lana, lino e seta.

Evitare la candeggina

Molti usano con successo la candeggina per smacchiare e/o restituire candore ai capi bianchi. Tuttavia ci sono alcune controindicazioni:

  • se non utilizzata correttamente può causare “incidenti da candeggina” (ad esempio macchie giallastre sui capi bianchi);
  • essendo aggressiva, accelera l’invecchiamento dei tessuti;
  • è molto inquinante e pericolosa per la salute.

Perciò la candeggina va limitata ai casi di estrema necessità (e solo usandola correttamente).

Stendere al riparo dal sole

Si sente dire che il sole “sbianca” i tessuti. In realtà fa sbiadire i colori, ma il bianco, esposto ai raggi diretti, tende ad ingiallire! Meglio stendere i capi bianchi all’ombra. I capi bianchi più pregiati possono essere stesi, per maggior cautela, al rovescio.

The image I used for my collage is free by Ryoji Hayasaka on Unsplash.com

12 pensieri riguardo “Come mantenere bianchi i capi bianchi”

  1. Ecco io usavo. candeggina e spesso ho fatto disastri specie coi bavaglini dei bimbi🙈…
    Sul fondotinta nn me ne parlare toglierlo è un impresa..da 60 gradi e a volte mica sparisce su certi asciugamani bianchi 🙈
    Grazie delle dritte

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    1. Ciao Daniela! Come stai?
      Anch’io rischio disastri con la candeggina, l’ho usata una sola volta ai fini di “sbiancaggio” ma ricordo che qualche capo era diventato giallino… -.-‘
      Mia mamma invece se la cava alla grande, e quando ho un caso difficile mi affido alla sua esperienza. Personalmente sto cercando di evitare la candeggina il più possibile (in generale, non solo per i bianchi) perché sento dire sempre più spesso quanto sia terribilmente inquinante… Inoltre una mia parente ha perso l’olfatto mischiandola per errore con un altro prodotto che aveva in casa e inalando l’odore che si è sprigionato 😦
      E’ un prodotto molto potente senza dubbio, ma va usato con estrema attenzione ed oculatezza.

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    1. Fino a non molto tempo fa anch’io ero una sostenitrice dei foglietti acchiappa-colore, tra l’altro provati dietro consiglio di mia mamma, a sua volta un’entusiasta di questo prodotto. Poi ho letto un articolo di Mamma-chimica che mi ha fatto ricredere, lei sostiene che non funzionino. E da qualche settimana sto facendo il “test” di non usarli. Anche per me risulta difficile fare lavatrici di solo bianco, ma ci sto provando.
      Questo è il link dell’articolo che mi ha fatto dubitare degli acchiappa-colore: https://www.mammachimica.it/glossary/fogli-acchiappacolore/
      Che ne pensi?

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      1. Interessante, però non saprei. Non so quanti anni hai, ma io mi ricordo i lavaggi in lavatrice prima dei foglietti e di incidenti di lavaggio me ne capitavano eccome! Mi è successo di tirare fuori le mutande bianche ed erano diventare rosa, perché era finito un calzino rosso… Adesso non mi capita più e io lavo asciugamani, lenzuoli e intimo tutto insieme a 60 gradi a prescindere dal colore. Ho lenzuola rosse, le lavo con le mutande bianche e non succede nulla. Una volta, bastava una federa blu per far diventare il mio intimo azzurro… Quindi, almeno per mia esperienza, a qualcosa servono…

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