Nell’articolo precedente abbiamo visto come lo Hygge sia particolarmente legato alla sfera domestica, ma non dimentichiamo che è uno stile di vita a tutto tondo, e come tale si può riflettere anche nelle scelte di abbigliamento. Se pensate che il dress code Hygge sia fatto tutto di pigiamoni, vestaglie e pantofole, siate pronte a ricredervi. Si può vestire Hygge anche fuori dalle mura domestiche! Se l’idea vi alletta, leggete qua e scoprite i 7 punti cardinali dello stile Hygge. La parola d’ordine è “no stress”!
1. Forme avvolgenti
Le forme da prediligere, per creare uno stile Hygge, sono abbondanti. Maglioni oversize, maxi-top, felpe extra-large. Tutto comodissimo, ma mai trasandato!
2. Materiali morbidi
La lana impera! E’ un po’ il simbolo dello stile Hygge, soprattutto nella versione chunky, cioè spessa. Andando verso la primavera, mano a mano ci si allontanerà dalla lana per avvicinarsi a tessuti e materiali alternativi, ma che siano comunque molto morbidi e avvolgenti, come la felpa. Ricordate: anche se lo Hygge da il meglio di sé in inverno, è uno stile di vita, e di look, che si può adottare tutto l’anno!
3. Colori non aggressivi
Colori neutri, prevalentemente chiari, molto soft. Bianco panna o ghiaccio, rosa cipria, grigio perla, celestino, beige, greige sono i più caratteristici dello stile Hygge. Chi non sa rinunciare alle tinte scure potrà orientarsi verso il grigio in versione mélange, oppure verso il blu carta da zucchero.
4. Stratificazione
Poiché la stratificazione è un’altro punto cardinale dello Hygge, sono molto indicati, per chi desidera adottare questo stile, i maxi-cardigan, super avvolgenti, da indossare sopra t-shirt e bluse morbidissime e basic.
5. Sopra maxi, sotto slim
Nello stile Hygge i volumi tendono a rinforzare la parte superiore del corpo, lasciando le gambe “smilze”. Perciò se i top sono maxi (maxi-top, maglioni e felpe oversize), i pantaloni da prediligere sono affusolati, ma anch’essi morbidissimi, l’ideale sono i leggings. In alternativa, si può optare per un jeans, dal taglio comodo ma non baggy.
6. Calzerotti
Per un perfetto stile Hygge dimenticate i collant di lycra o microfibra! Si indossano solo calzerotti di lana tricot; l’ideale è che siano fatti a mano! I dettagli simpatici, come pon pon, ricami nordici, applicazioni, sono i benvenuti.
7. Calzature comode
Per lo stile Hygge la comodità e il sentirsi a proprio agio sono due punti imprescindibili. Per questo le calzature più Hygge in assoluto sono comode, come gli stivaletti morbidi, bassi e imbottiti di eco-pelliccia.
Al termine di questa carrellata di dettagli caratteristici, va specificato che comodità non significa sciatteria o banalità. I capi di vestiario per un perfetto stile Hygge sono ben curati nei dettagli, freschi e profumati.
Allora, che ve ne pare dello stile Hygge?
Photo credits: Maglione, maxi-top e felpa di Scotch & Soda; cardigan Free People su Nordstrom; leggings Goldenpoint; calzerotti e stivaletti Ugg.
Bello! Mi piacciono molto i calzerotti! ❤ Buona giornata. 🙂
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Grazie, anche a te!
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😉 Buon pomeriggio!
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Mi piace 👍🏼 è quasi il mio stile poi è comodo 🙂
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Comodo di sicuro, inoltre è anche up to date! 😉
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Insomma sono anni che vesto Hygge e non lo sapevo ahah no a parte gli scherzi adoro questo modo di vestire: maxi felpe, maxi maglioni morbidi con tute strette o leggins, sono proprio le cose che riempiono il mio armadio!
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Bene, in fondo si può essere attuali, up to date, anche abbracciando uno stile comodo, che tra l’altro ci fa sentire più a nostro agio, no? 🙂
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CARA LUCIA
LA STRATIFICAZIONE NELL ABBIGLIAMENTO è DAVVERO DI TENDENZA NON SOLO NELLO STILE HYGGE ..MI PIACE TANTISSIMO…
E FINALMENTE LA MODA SI FA COMODA NON IMPORTABILE E SCOMODA COME NEGLI ANNI 90^_^
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Evviva un po’ di comodità! Alla fine gli abiti sono fatti per essere indossati nella vita vera, non solo per essere sfoggiati come fossimo manichini in una vetrina, no?;-)
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confermo! ti confesso poi che (hygge a parte) sono una grande fan dei collant pesanti, non li abbandono mai per tutto l inverno!!!!
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Fino a qualche anno fa anch’io ne ero una grande fan, adesso li indosso solo nelle giornate più fredde e in genere solo se devo uscire… 🙂
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Per quanto riguarda l’abbigliamento non ero informata, mentre per life style e casa sì. Grazie per aver aggiunto un tassello a questo “modo di pensare” che a me piace tantissimo!
Nel mio viaggio in Danimarca mi sono davvero innamorata dello Hygge e dello stile danese in generale!
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Mi piacerebbe molto vedere dal vivo la Danimarca! 🙂 Riguardo all’abbigliamento, anche per me è stata una novità, che ho scoperto facendo zapping su internet! 🙂 E ho condiviso un “sunto” di quello che ho appreso con voi qui sul blog! 🙂
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Qui https://melamario.wordpress.com/2016/07/12/cibo-israeliano-a-empoli/ c’è il mio articolo sulla Danimarca se vuoi farti un’idea (il link sembra sbagliato, ma è proprio quello!). Per il resto continua a pubblicizzare l’Hygge! 😉
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Questa settimana mi sono data da fare in proposito! 🙂 Ora vado a sbirciare il tuo articolo…
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A me piace vestire cosi lo trovo comodo..non trasandato!
Lalu
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Sì, l’importante è assicurarsi che i capi siano ben fatti per non rischiare! 🙂
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a parte le scarpe e i calzettoni sono cose che si trovano nel mio armadio, pernsavo di essere solo comoda e calda non anche trendy! 😜😘
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Grazie al successo della “filosofia” Hygge, anche l’abbigliamento comodo è diventato di tendenza! 🙂
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Ragioniamo, tu e il bradipo 🙂
Mi vuoi forse dire che il tuo bradipo è Hygge style da sempre senza saperlo ?!? 😕
Mannaggia, a capirlo prima ci faceva su una blog-carriera 😛
Bello questo articolo ❤
Bacione
Sid
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Eh sì caro bradipo, a quanto pare è proprio così! 🙂 Comunque le mode sono passeggere, lo stile (personale) è molto più duraturo! 🙂 A seguire il proprio (buon)gusto personale non si sbaglia mai.
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Vesto sempre così quando vado a letto o quando sto tranquilla in casa, d’inverno metto calzini di lana con sopra le pappucce di lana fatte da la mia amata nonna, mi manca solo il passamontagna e sono Hygge, Povero marito mio altro che intimo sensuale.!!!
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Eh già, non è molto sensuale, però lo stile Hygge non è soltanto pigiamoni, ci sono molti capi, tra l’altro di tendenza, che si possono indossare anche per uscire, ovviamente non in circostanze troppo formali! 😉
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Pure io sempre più Hygge con contaminazioni Waby-sabi nel vestire. Evviva la comodità che non è certo sinonimo di sciatteria. Comodi si, ma sempre con stile.
Buon weekend e perdona la mia assenza.
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Sono d’accordo, la comodità non è sinonimo di sciatteria! 🙂 Grazie della visita e… buon weekend anche a te! 🙂
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Grazie mille, a presto
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A presto!
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