Quello che segue non è un post tecnico in cui vengono comparate performance di aspirapolvere con e senza filo di varie marche, ma semplicemente la mia opinione, basata sulla mia esperienza, unitamente a consigli che sento di rivolgere a chi è in dubbio sull’argomento!
Conviene acquistare un aspirapolvere senza filo?
Il principale e grandissimo vantaggio offerto dall’aspirapolvere senza filo è la libertà di movimento. Per qualcuno questo vantaggio è più significativo che per altri. Ad esempio se, come me…
- Avete la casa dislocata su più piani
- Avete un bambino piccolo e avete chiuso la maggior parte delle prese elettriche con i copri-prese di sicurezza
… allora sicuramente passare all’aspirapolvere senza filo rappresenta una vera svolta rispetto a quello tradizionale “a traino”!
Se invece avete la casa su un solo piano, e non avete limitazioni di sorta nell’uso delle prese elettriche, allora il vantaggio che un aspirapolvere senza filo offre sarà meno rivoluzionario.
Bisogna aggiungere che gli aspirapolvere senza filo sono tendenzialmente più leggeri di quelli tradizionali, e anche questo costituisce un punto a favore! Avere uno strumento più maneggevole e più facile da usare, infatti, costituisce un incentivo ad usarlo regolarmente, migliorando l’ambiente domestico.
Un altro vantaggio offerto dagli aspirapolvere senza filo è che non serve il sacchetto per raccogliere la polvere. Un bel risparmio, sul lungo periodo. Per completezza d’informazione, ricordo che esistono anche alcuni modelli di aspirapolvere o scope elettriche con filo che funzionano senza sacchetto.
Fattori da considerare
Dopo aver parlato dei pregi, pochi ma molto significativi, passo alle considerazioni che secondo me occorre fare quando si valuta l’acquisto di un aspirapolvere senza filo. I due aspetti principali di cui tener conto sono: la potenza e l’autonomia.
Gli aspirapolvere senza filo di buona qualità sono tendenzialmente più costosi di quelli tradizionali. Se non sono di buona qualità, offrono poca potenza, e non sono comparabili con i modelli con filo. E’ vero che non dobbiamo aspirare i dinosauri dal pavimento, come ho letto su qualche recensione, però non possiamo neppure affidarci ad un elettrodomestico che ha la stessa potenza di un giocattolo. Un’adeguata potenza è fondamentale.
L’altro fattore da considerare è l’autonomia. L’aspirapolvere senza fili funziona a batteria ricaricabile. Più si imposta ad un livello elevato la potenza dell’apparecchio, più diminuisce la durata della carica. Occorre dunque scegliere un modello che, tarando la potenza su un livello almeno medio, garantisca un tempo di autonomia sufficiente a pulire le nostre superfici. Questo possiamo scoprirlo leggendo i libretti informativi di ogni modello, e consultando recensioni on-line.
In conclusione…
Indicare dei limiti minimi di potenza ed autonomia è difficile, dipende molto dalle esigenze personali (caratteristiche della casa e abitudini). Ma in generale l’aspirapolvere senza fili è vantaggioso se è di livello qualitativo alto. Se si vuole spendere poco, meglio scegliere un aspirapolvere tradizionale: a parità di prezzo offre con ogni probabilità prestazioni migliori di uno senza filo.
Resta la possibilità di tener d’occhio le offerte periodicamente pubblicizzate dai negozi di elettrodomestici, oppure on-line – il black friday e il cyber monday si avvicinano!
The photos I used for my collages are from https://www.flickr.com/photos/diversey/49113429861/in/photostream/ (Attribution 2.0 Generic (CC BY 2.0)
Per me l’aspirapolvere senza filo è stata la svolta…forse perché prima avevo una scopa elettrica vecchia, con filo, pesantissima e con sacchetto… come dici tu poi con la casa su più piani e un bimbo piccolo è davvero comodissimo!!!
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Oltretutto con i bambini intorno c’è anche la tranquillità che non inciampano nel filo 🙂
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Io ho quello senza filo, che è molto maneggevole. Pur se di buona qualità, l’autonomia non è elevata, ed è inferiore a quella scritta sul libretto delle istruzioni. Ma la casa è piccola, per cui ci va bene ugualmente.
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In effetti l’autonomia necessaria “minima” è uno di quei fattori molto soggettivi.
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La mia esperienza…senza filo come dici te spendendo poco(avevo preso un modello termozeta economy)non aspirava benissimo e dopo un po si era pure rotta. Certo quella con filo classica e un disastro x i bambini.. Filiberto appena aveva imparato a camminare due o tre volte inciampò cadendo…ma adesso ormai e grande lo sa e non succede più.. quindi tengo la classica (mal di schiena compreso perché ogni volta attacca il filo mi abbassò a terra e soffro perennemente di mal di schiena …)tuttavia sognerei la dyson senza fili. Da anni che la vorrei ma costa troppo e ci rinuncio…
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Anch’io ho la schiena non proprio in forma da quando sono mamma. Già da prima a dire il vero avevo difficoltà a volte ad esempio per stirare e per questo presi un ferro da stiro leggero. Pazienza se non è professional!
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Sono sempre stata tentata di acquistarla, sopratutto per la casa di montagna dove non ci sono prese sempre a portata di mano, ma ho desistito perche’ temo che la batteria nel lungo tempo dia problemi.
grazie di questo post molto utile
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La batteria penso si possa sostituire, se si tratta di modelli che hanno alle spalle aziende serie che mettono a disposizione pezzi di ricambio.
Mi fa piacere che il post ti sia stato utile! 🙂
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