In onore delle protagoniste de La storia delle carotine, la cui ultima puntata ho pubblicato lunedì scorso, oggi vi propongo la ricetta della torta di carote. Con le carote si possono fare molti tipi di dolci, e in passato ne ho già proposti alcuni su queste pagine: il plumcake alle carote bicolor, i muffin alle carote e cioccolato al latte, la torta rovesciata di carote. Mancava ancora, però, nel mio ricettario, una torta di carote classica. Perché? Vi racconterò un aneddoto al riguardo…

Da bambina, ero andata a passare il pomeriggio a casa di un’amichetta. La sua mamma sfornò una torta di carote bellissima, e la mise sul tavolo a raffreddare in attesa dell’ora della merenda. Ero curiosissima perché non avevo mai assaggiato una torta di carote e quella sembrava proprio squisita. Ricordo bene la bellezza, ma, lo ammetto, non il sapore della torta: infatti il loro gatto decise di fare merenda prima di noi… Quando arrivammo in cucina, trovammo la torta tutta scavata e mangiucchiata dal gatto.

Da allora non ho mai osato preparare una torta di carote classica: ci ho girato intorno, provando altre ricette di dolci di carote; ma l’immagine di quella gloriosa torta, alta e colorata, che troneggiava sul tavolo della mia amichetta, mi sembrava inarrivabile! E’ stata per lungo tempo, per me, il riferimento di come dovesse presentarsi una torta di carote.

Ultimamente ho preso coraggio ed ho provato qualche ricetta che sembrava “compatibile” con l’immagine della torta di carote dei miei ricordi. Dopo un primo esperimento deludente, ecco! Finalmente ho trovato la ricetta perfetta per le mie aspettative.

Spero che le mie modeste abilità di fotografa riescano a trasmettervi quanto sia bella, colorata, alta e soffice al punto giusto questa torta di carote, degna di essere chiamata LA torta di carote. Oltre all’aspetto invitante, offre un sapore genuino, dolce ma affatto stucchevole. Le mandorle regalano un tocco in più, senza sovrastare le carote. Insomma: un’ottima torta da credenza, che consiglio di inserire nel proprio ricettario casalingo.

Ne gradireste una fetta?

Ingredienti

• 300 g di carote (pulite)
• 3 uova
• 200 g di zucchero
• 120 ml d’olio di semi
• 280 g di farina
• 1 bustina di lievito
• 50 g di mandorle pelate
• zucchero a velo q.b.

Procedimento

1. Tritare finemente le carote nel mixer. In un macinacaffè elettrico frullare le mandorle ad impulsi riducendole in farina. Nella planetaria montare le uova con lo zucchero. Abbassare leggermente la velocità e versare l’olio a filo. Unire le carote, poi la farina miscelata con il lievito e la farina di mandorle.
2. Distribuire il composto nella tortiera foderata di carta forno e livellarlo. Cuocere per 40-45 minuti in forno preriscaldato a 180°C (fare la prova stecchino). Sfornare la torta di carote e lasciarla raffreddare (lontano dai gatti, n.d.r.); quindi sformare e cospargere di zucchero a velo.

Un consiglio: non grattugiare le carote con la grattugia, ma tritarle col mixer come indicato nel procedimento, per non sentire “i filetti”.

La ricetta della torta di carote è ispirata da Anna on the clouds.