Rispetto alla primavera e all’estate, l’inverno offre minor varietà di verdure ed ortaggi, così capita che, arrivata a fine stagione, mi faccia piacere scoprire qualche idea nuova per cucinarli. Lo scopo è prevenire la noia, restando sul facile, perché – come disse qualcuno – preparare la cena infrasettimanale non è l’occasione migliore per giocare a Masterchef! Ecco, oggi vi propongo la ricetta di un contorno che io ho apprezzato, e apprezzerete anche voi se amate il cavolfiore: un ortaggio comune, reso un po’ più particolare in poche mosse, con l’aggiunta di semi di zucca e tahina.
So bene che non tutti amano il cavolfiore, specialmente a causa dell’odore caratteristico che aleggia in cucina dopo averlo cotto… Ma questo ortaggio tipicamente invernale conta anche numerosi fan, tra cui io. Merito non solo dei suoi elementi benefici per la salute, ma anche del fatto che sia radicato nella nostra tradizione culinaria, in gran parte delle regioni italiane, con prevalenza nel centro-sud, essendo le zone dove viene anche maggiormente coltivato.
Vi dirò la verità, io il cavolfiore lo apprezzo molto già semplicemente bollito, o cotto al vapore, e condito con un pizzico di sale e buon olio d’oliva. Ma appunto nell’ottica di variare, apprezzo molto la ricetta che vi propongo oggi, la quale viene da Silvia & Rosmarino, esattamente come le ultime due precedenti a questa; un blog che è una vera miniera di piatti semplici ma mai banali, proprio sul genere che piace a me!
Rispetto all’originale ho apportato qualche modifica a mio gusto, in particolare invece di aggiungere semplicemente pomodori secchi e semi di zucca per condire il cavolfiore, come era indicato, ho scelto di utilizzare un mix già pronto contenente: granella di noci, pomodori secchi già tritati e semi di zucca. Si tratta di uno di quegli arricchitori per insalate, confezionati in bustina e reperibili nei supermercati nel settore di frutta secca, oppure nel reparto di alimenti healthy.
Ingredienti
- 1 cavolfiore bianco medio-piccolo
- olio d’oliva q.b.
- 1 rametto di rosmarino fresco
- 1-2 cucchiai di arricchitore per insalate noci, pomodori secchi e semi di zucca (oppure alcuni gherigli di noce tritati, 1 pomodoro secco grande tritato e 1 cucchiaio raso di semi di zucca
- 1 cucchiaio colmo di tahina
- sale q.b.
- peperoncino in polvere q.b. (facoltativo)
Procedimento
- Mondare il cavolfiore e dividerlo in cimette. Cuocere a vapore finché le cimette non sono cotte, ma non disfatte (dopo 10 minuti controllare la consistenza pungendole con una forchetta, considerando che potrebbe occorrere più tempo).
- Scaldare un giro d’olio in una buona padella antiaderente col rosmarino. Aggiungere il cavolfiore e ripassarlo in padella fino a leggera doratura. Salare a piacere e aggiungere la punta di un cucchiaino di peperoncino, se piace. Cospargere col mix di noci, pomodori secchi e semi di zucca, e saltare il tutto per qualche istante.
- Trasferire in un piatto da portata (o lasciare in padella) e completare con la tahina, avendo cura di distribuirla uniformemente, lasciandola cadere da un cucchiaio sulle cimette. Servire il cavolfiore ripassato con semi e tahina caldo.
Enjoy! 🙂
VITAINCASA il lato rosa della vita 
Cavolfiore…😋😋😋
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Arrivano i cavolfiori in Finlandia? 🙂
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Ma certo. Ti dirò di più…vengono prodotti anche localmente in serra, come pomodori, broccoli, zucchine, zucche…👍
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Non lo sapevo! Per curiosità, ti chiedo anche del radicchio: si trova?
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Si, si trova ma non dappertutto ed è più costoso perché è importato dalla Germania. Purtroppo qui non viene, ho provato anch’io nel nostro orto ma invano.
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Chissà perché… Se vengono i cavolfiori e altro in serra il radicchio sarà più esigente??
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In realtà per crescere cresce, ma non fa il ‘cuore’. Le nostre piantine hanno resistito anche sotto la neve ma erano quattro foglie in tutto…
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Capisco. In fondo per certi aspetti è anche bello non avere tutto dappertutto, si apprezzano di più le cose.
Buona domenica
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Anche a te, grazie!
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Il cavolfiore si presta a tante ricette, puoi crearci anche un riso o la base per la pizza, la ricetta è ottima, posso suggerirti anche la bistecca di cavolfiore, ovvero tagli la verdura a fette spesse ci metti sopra del formaggio, olio, sale, pepe e inforni, Oppure nella ricetta da te presentata al posto del peperoncino due filetti di acciughe, ci stanno benissimo.
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Dunque, la pizza di cavolfiore l’ho vista varie volte in altri blog, ma mai preparata. Anche la bistecca di cavolfiore, idem! Il riso invece mi suona nuovo, mai visto oltre che mai provato! Prima o poi proverò!
L’abbinamento cavolfiore e acciughe mi p molto caro, facevamo la pasta cavolfiore e acciughe con mamma tanti anni fa e so che lei ogni tanto la prepara ancora.
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Il rosmarino e l’origano sono degli ingredienti fantastici. Danno un ottimo profumo a qualsiasi piatto, e gli aggiungono un po’ di sapore senza coprire quello degli altri ingredienti. Mi piace molto anche la salvia (soprattutto per i piatti da forno, perché quando viene cotta in quel modo diventa molto croccante), ma ha rispetto al rosmarino e all’origano ha un sapore più invadente.
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La salvia ha manie di protagonismo, si è montata la testa dopo che qualcuno ha pensato di elevarla da erba aromatica da ingrediente vero e proprio, il genio che ha pensato di impanare e friggere le foglie di salvia! Buonissime, ma solo se la salvia è quella a foglie belle larghe 🙂
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Che idea deliziosa! La tahina la trovi al supermercato? Tra le spezie? Mi interessa prenderla per preparare l’hummus.
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Ciao Manuela, sì, la tahina la trovo al normale supermercato. Nello scaffalino dei cibi etnici.
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