Non sono abile nell’interpretare le statistiche, ma una cosa mi è saltata all’occhio: nelle ultime settimane sul mio profilo Pinterest sono aumentate le visualizzazioni della ricetta dei finocchi dorati in padella. Effettivamente quando si tratta di contorni facili, adatti ad una cena infrasettimanale, le idee non sono mai abbastanza. Visto l’interesse che ho riscontrato per i finocchi, ho pensato di proporvi oggi una nuova ricetta per cucinarli in padella, gustosa ma non troppo carica, e soprattutto facile: i finocchi al burro.

A volte le ricette di contorni risultano molto ricche, cosicché l’intento di consumare delle salutari verdure viene meno, ad esempio se le affoghiamo in un mare di besciamella o le arricchiamo con un quantitativo di prosciutto o formaggi pari alla porzione di un secondo piatto. Per qualche occasione ben vengano questi piatti elaborati, ma per la quotidianità io preferisco evitare; non solo per questioni di tempo (ovvio!) ma anche per non sovraccaricare inutilmente i pasti. Del resto un contorno di verdure deve avere come protagonista (leggasi: ingrediente principale) le verdure. Siete d’accordo?

Talvolta basta davvero poco per rendere più saporito un piatto, come nella ricetta di oggi: poco burro (che secondo me non è il male assoluto se usato in quantità moderate), e poco parmigiano (una spolverata, giusto per formare un velo, sicuramente molto inferiore al quantitativo di una porzione di formaggio da pasto), bastano a fare la magia, e a trasformare i finocchi in un contorno invitante e squisito. Vi lascio i dettagli della preparazione nei paragrafi seguenti, mentre per gli ingredienti non troverete molti dettagli, anzi, sono piuttosto indicativi: occorre regolarsi un po’… “ad occhio”, un’arte in cui le nostre nonne eccellevano e che oggi molti stanno perdendo (io per prima, ma spero di recuperare).

Ingredienti per 4 persone

• 2 finocchi teneri, medio-grandi
• olio d’oliva q.b.
• 20 g di burro
• Parmigiano Reggiano grattugiato (o Grana Padano) q.b.
• sale q.b.

Procedimento

1. Mondare i finocchi e tagliarli in quarti, poi tagliare ogni quarto a metà, avendo cura di mantenere parte della base: servirà per evitare che gli spicchi si sfaldino in cottura. In una padella che possa contenere gli spicchi di finocchi senza sovrapporli, sciogliere il burro con un paio di cucchiai d’olio.
2. Unire i finocchi, salare con moderazione ed aggiungere qualche cucchiaio di acqua. Mettere il coperchio e cuocere, a fiamma dolce, finché i finocchi risulteranno teneri (15-20 minuti, dipende dalle dimensioni dei pezzi). Rivoltarli a metà cottura delicatamente, per evitare di romperli.
3. Qualche minuto prima di fine cottura, togliere il coperchio ed alzare un po’ la fiamma per far dorare leggermente gli spicchi. Cospargere infine di Parmigiano grattugiato; dopo un minuto o al massimo due spegnere il fuoco e rimettere il coperchio per altri due minuti, per farlo sciogliere. Servire i finocchi al burro caldi.

Un consiglio: di Parmigiano ne basta poco, un velo: quello che cadrà sul fondo della padella formerà un’invitante, sottilissima crosticina croccante, mentre quello che cadrà sopra i finocchi risulterà più morbido. 

La ricetta dei finocchi al burro è ispirata da Zenezero e Limone.