Ancora una ricetta col merluzzo surgelato!… Il banale e ahimé poco sostenibile, quanto pratico ed economico merluzzo surgelato, amico delle famiglie con bambini perché privo di lische! Rimandando a tempi migliori la frequentazione di una pescheria o di un mercato per acquistare il pescato del giorno, ricorro senza troppi rimorsi alle scatole di pesce del reparto surgelati al supermercato, e nel tempo ho provato alcune ricette davvero gustose! Oggi ve ne presento una: il merluzzo al forno con limone e pomodori. Un piatto così colorato che porta allegria in tavola!
I protagonisti sono appunto il merluzzo surgelato, i pomodori (io scelgo quelli oblunghi, in questo periodo sono i miei preferiti), il limone bio, la cipolla rossa e il timo fresco. Naturalmente l’attore imprescindibile anche se non protagonista è l’olio d’oliva! Tutti ingredienti molto mediterranei, per un risultato che fa valere la pena accendere il forno! Il merluzzo, cotto sotto la dadolata di pomodori e limone, rimane tenero, affatto stopposo, e naturalmente ben insaporito.
Gli ingredienti che troverete indicati sotto sono per due persone; a parte il pesce, per il quale si considerano 150 g a persona, le dosi degli altri ingredienti sono piuttosto elastiche, e possono essere variate a sentimento. Basta mantenere, indicativamente, le proporzioni tra di essi: il limone non deve spiccare eccessivamente sugli altri sapori. Tenendo a mente questi punti fermi, si possono anche aggiustare facilmente le dosi per aumentare il numero di porzioni.
Ingredienti per 2 persone
- 300 g di merluzzo surgelato (filetti o cuori di filetto)
- 2 pomodori oblunghi, o della varietà che più piace
- 3 fette non troppo sottili di limone bio
- 1/2 cipolla rossa
- timo fresco q.b.
- 1 cucchiaio e 1/2 di olio d’oliva
- sale q.b.
Procedimento
- Tagliare a pezzetti il pomodoro e la cipolla rossa, ridurre a spicchi le fette di limone. Raccogliere il tutto in una ciotola, condire con l’olio d’oliva e il sale. Disporre il merluzzo ancora surgelato in una teglia con carta forno. Coprire con la dadolata di pomodori e limone. Completare con qualche rametto di timo fresco.
- Cuocere in forno caldo a 200°C per 30-40 minuti (dipende dalla pezzatura del pesce), fino a leggerissima doratura. Per il merluzzo al forno con limone e pomodori, il contorno consigliato è: mix di zucchine e patate al forno, anch’esse profumate al timo.
E voi acquistate il merluzzo, o in generale il pesce surgelato? Oppure siete super virtuosi e riuscite a rifornirvi di pesce fresco, magari scegliendo le varietà meno commerciali e più sostenibili? Raccontatemi nei commenti!
Nel frattempo vi ricordo qualche altra sfiziosa ricetta di pesce (facile e di poche pretese) che ho pubblicato in passato qui sul blog:
VITAINCASA il lato rosa della vita 
Eh lucia e nemmeno il merluzzo mio figlio mangia!,ne il mio ne quello a scuola😪😪.
Non essendo amante del pesce il merluzzo io lo preparavo (surgelato cm te!!) Anch io cn pomodorini ma no cipolla.tanti ingredienti tra cui miele, arancia succo e scorza (xche il sapore del pesce preferisco coprirlo bene non essendo amante appunto)poi rucola basilico origano timo olio..tanto olio…il risultato era molto buono!
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Questo “neanche” mi lascia intendere che sono diverse le cose che non mangia! Pazienza, tutti i bimbi (a quanto pare lo dicono gli esperti) attraversano una fase di selettività alimentare. 🙂
Il merluzzo all’arancia dev’essere proprio interessante, da provare!
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Preferisco come te i surgelati. Perchè pago quello che mangio, non ho scarti, è tutto bello pulito, senza lische, … non lo cucino spesso . La tua ricetta è veramente “fresca”, estiva. Grazie e buona giornata.🌞👋👋
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Betta, sei molto gentile, è sempre un piacere leggere i tuoi commenti. Grazie!
Riguardo al pesce surgelato, è vero, non ci avevo pensato, però oltre agli altri vantaggi effettivamente si paga solo il “netto” e non ci sono scarti. Io lo cucino piuttosto spesso; alterno soprattutto merluzzo e salmone. Prima, quando eravamo solo io e mio marito, prendevo il nasello, simile al merluzzo ma di solito più economico. Quando le trovo in offerta, approfitto per variare con orata e spigola. Un’occhiata al reparto pescheria quando non ho fretta la do, se c’è il persico fresco in offerta lo prendo (è senza lische). Detto questo, sono perfettamente consapevole che i miei consumi non siano sostenibili ecologicamente: bisognerebbe consumare varietà locali, da mare aperto, non da pesca intensiva e varietà fin troppo sfruttate. Inoltre per i bambini piccoli sarebbe meglio alternare con pesci di piccole dimensioni, dicono, ma proprio quelli sono i più ricchi di lische e piccole, insidiose spine!!!
…In questa fase della vita devo pensare come priorità alla sostenibilità familiare!
Buona giornata anche a te!
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Tranquilla. Siamo in due sulla sostenibilità familiare. Mi consolo pensando che non sono eco-sostenibile nel pesce … ma in molte altre cose si. Buona fresca giornata.👋👋
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Buona giornata – buon proseguimento di giornata vista l’ora – anche a te! Un abbraccio!
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