Alfabeto di moda: D di Dandy, stile Dandy

Alfabeto di moda D di Dandy by vitaincasa (1)

Le proposte d’alta moda autunno/inverno 2021 per le signore annoverano singoli capi e interi outfit “rubati” dal guardaroba maschile, con una particolare declinazione dandy. Lo stile dandy è nato in Inghilterra nel diciannovesimo secolo. Il primo dandy è generalmente considerato Brummel, l’apripista di una tendenza che teneva in grande considerazione l’eleganza e un certo snobismo nel vestire. Ben presto anche in Francia ci furono celebri esempi di dandy, e a seguire in altri Paesi, principalmente europei.

Non si trattava solo di esteriorità: tale raffinatezza nel vestire rifletteva ed influenzava, creando un vincolo indissolubile, l’intero stile di vita (tanto che si parla anche del dandismo come fenomeno culturale). Ma l’impronta maggiore è stata lasciata sicuramente nel campo della moda maschile. Lo stile dandy è entrato nell’immaginario collettivo principalmente come modello di minuziosa ricercatezza.

Talvolta “dandy” si usa anche come sinonimo di “elegantone”, “damerino”, ma quest’accezione ironica non rappresenta appieno uno stile così interessante!

Dandy oggi

Il dandy odierno si muove come un “antieroe del nostro tempo”, sfidando la fretta che opprime un po’ il nostro modo di vivere e che si riflette talvolta nelle nostre scelte d’abbigliamento; provoca andando leggermente controcorrente, mai in modo volgare, anzi, distinguendosi per l’eleganza e per i dettagli ricercati; rifiuta il fast fashion, a favore di uno stile forse vagamente eccentrico, ma curatissimo, qualitativamente impeccabile, con qualche accessorio di lusso.

Dandy al femminile

Essendo nato specificamente per gli uomini, non è facilissimo adottare lo stile dandy al femminile. Non si tratta solo di indossare capi del guardaroba maschile adattati al fisico da donna, ma di replicare lo spirito del dandismo. Alcune, come Marlene Dietrich e, in tempi più attuali, Cara Delevingne ci sono riuscite con successo, probabilmente avvantaggiate dall’aspetto elegantemente androgino che viene esaltato da uno stile maschile raffinato.

Ecco alcuni punti dello stile dandy:

  • Completi sartoriali di taglio maschile
  • Colore nero
  • Tweed ok, gessato sì con riserva
  • Cravatta o papillon
  • Cappelli simil-fedora o panama
  • Guanti di pelle
  • Scarpe stringate o, per le grandi occasioni, decolleté a punta
  • Dettagli di lusso, come borse di vernice
  • Richiami vagamente tardo-ottocenteschi

Un’idea per i capelli? Riga laterale e morbido ciuffo sulla fronte.

La parola chiave è: impeccabilità. Come diceva Baudelaire…

“Il dandy dovrebbe aspirare ad essere ininterrottamente sublime. Dovrebbe vivere e dormire davanti a uno specchio.”

Nella foto, un outfit autunnale stile dandy composto da cappello largo, camicia con cravatta, gilet, pantalone sartoriale e giacca impreziosita da collo di pelliccia.


Un riepilogo dei capitoli precedenti del mio alfabeto di moda:

A

B

C


The image I used for my collage is marked “public domain” and is from https://www.flickr.com/photos/149616586@N06/25394844077/in/photostream/

7 pensieri riguardo “Alfabeto di moda: D di Dandy, stile Dandy

  1. Ma quanto è bello questo post Lucia?!😍😍😍😍…
    Adoro lo stile dandy sui maschi ma anche sulle femmine che come specifichi tu devono cmq possedere quell apeal un po androgino…
    Il dandy a cui penso subito è lo scrittore oscar wilde e qui riaffiorano i bei tempi degli studi e della mia giovinezza ❤…
    Buona giornata a te

    Piace a 1 persona

  2. Bellissimo post, complimenti. Questo stile piace molto anche a me negli uomini ma ancor di più in quelle donne che lo sanno indossare e che hanno tutte le caratteristiche adatte fisiche e anche non, per saperlo portare. 😊

    Piace a 1 persona

Lascia un commento