Chi ti ama ti sbuccia la frutta, scrivevo a San Valentino. Preparare la verdura fresca non è da meno! Pulire i carciofi, sgranare i piselli, lavare e rilavare gli spinaci (che spesso trattengono parecchia terra)… è impegnativo! E un mazzo di asparagi freschi costa quasi quanto un bouquet dal fioraio 🙂
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Se siete in cerca di ispirazione, ecco le mie proposte sulle verdure di aprile:
VITAINCASA il lato rosa della vita 
Uno dei miei mesi preferiti per la verdura (e perché in questa prima settimana festeggio anche il compleanno!)
Gli stretti li ho mangiati proprio recentemente: lessati e conditi con poco olio, sale e succo di limone. Uno di quei contorni che rimane poco impegnativo e fresco
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Che bello Eleonora, allora spero di poterti fare gli auguri nel giorno giusto?!
Intanto ti offro virtualmente un bel bouquet di asparagi freschi e carciofi violetti, contornati con filetti di agretti.
Buona giornata!
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Grazie mille per l’augurio, e accetto volentieri il bouquet (che farei in parte fritto alla giudia, da romana!)
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Mi sembra un’ottima idea 😉
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Confesso che gli asparagi mi sono sempre rifiutata di acquistarli, in quanto mi piace andare a raccoglierli da me durante la stagione…però sulla preparazione delle verdure concordo ecco perché secondo me il giusto compromesso è avere un tot di verdure surgelate (che sono consigliate anche dei nutrizionisti) e un tot fresche, poi seguire la stagionalità è sempre la scelta migliore!!!
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Gli asparagi selvatici sono indubbiamente più buoni! Specialmente se andare a raccoglierli diventa l’occasione per una bella passeggiata nella natura… Io ho anche la via di mezzo, tra asparagi selvatici e comperati, cioè… asparagi coltivati nell’orto di famiglia!
Riguardo alle verdure surgelate, al naturale, non c’è nulla di male, sono una salvezza in tante occasioni secondo me. Poi ovviamente come dici tu ogni volta che si può preparare il fresco ben venga, soprattutto seguendo la stagionalità 🙂
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Non sapevo cosa fossero gli “agretti”, ma ho poi scoperto che noi li chiamiamo “bruscandoli”.
Sono molto buoni, e crescono spesso spontaneamente anche lungo gli argini dei fiumi. Dalle mie parti molte persone vanno il sabato a raccoglierli per poi fare il risotto di bruscandoli la domenica.
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I bruscandoli credo che siano una cosa diversa. Gli agretti sono chiamati in vari modi, toscani, barba di frate i nomi più comuni oltre appunto ad agretti. Assomigliano un po’ ai bruscandoli però sono filiformi tipo erbetta.
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Oddio scopro adesso che gli agretti sono i Bruscadoli che raccoglievo da ragazza e si mangiavano sbollentati e poi conditi con olio e aceto.
Adoro gli asparagi qui in alto adige c’è l’ asparago di Terlano molto buono al quale dedicano anche delle settimane culinarie nei ristornanti e gasthof
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In realtà non credo siano la stessa cosa, ma si assomigliano gli agretti ed i bruscandoli per l’aspetto filiforme. Mi informerò perché non sei la prima che dice così 🤔
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